Hype
La rivoluzione di HYPE fa un rumore bellissimo
Gli obiettivi, le ambizioni e i traguardi della challenger bank numero 1 in Italia.
Le cose, quando iniziano, fanno un rumore bellissimo.
Quando Evita Greco pubblica “Il rumore delle cose che iniziano” è il 2016 (la citazione sopra è presa da questo libro) e per la prima volta HYPE riceve il premio come miglior carta conto dall’Osservatorio Finanziario. Per ripercorrere i suoi primi passi bisogna quindi tornare ancora un po’ indietro, al 2013, quando il team di SELLALAB (polo d’innovazione e acceleratore d’impresa del Gruppo Sella) inizia a lavorare a un nuovo strumento per la gestione del denaro.
Il rumore, in quei giorni, era quello del Cervo, il torrente che scorre di fianco al Lanificio Maurizio Sella, complesso architettonico che, dopo aver ospitato per secoli una delle realtà europee più importanti dell’industria laniera, ha visto evolvere le attività del Gruppo Sella, tra cui HYPE.
Un obiettivo semplice, ma rivoluzionario
HYPE nasce con un obiettivo molto ambizioso: semplificare la gestione quotidiana di spese e risparmi. Facile a dirsi, incredibilmente complesso (e rivoluzionario) da farsi. Introdurre delle novità all’interno della tradizione non è mai cosa semplice, la tecnologia può aiutare, ma a fare la differenza sono sempre le idee e la passione con cui queste vengono portate avanti.
Anche per questo è stato naturale per Hype crescere all’interno di LMS, un ambiente ricco di diverse esperienze in ambito banking, fintech e digital, in grado di raccogliere al suo interno il giusto equilibrio tra il vantaggio di un'esperienza centenaria di un luogo storico e l'energia innovatrice di un polo di ricerca all’avanguardia.
Dal 2013 ad oggi, HYPE ha sviluppato un’offerta in grado di accomunare i servizi bancari tradizionali (bonifici, prelievi, pagamenti ricorrenti) con prodotti e funzionalità innovative (strumenti per il controllo delle spese, pianificazione dei risparmi, assicurazioni smart). Un percorso che ha portato al raggiungimento in pochi anni di oltre 1 milione di Clienti, trasformando la gestione del denaro in un’attività estremamente intuitiva, grazie a un “semplice” cambio di paradigma: i servizi bancari ora sono utilizzabili direttamente dallo smartphone.
HYPE è per tutti
Il raggiungimento di un traguardo così importante è un ottimo segnale, non solo per la crescita di HYPE, ma lo è ancor di più per la diffusione e l’uso in Italia di strumenti che agevolano l’accesso ai servizi bancari fondamentali.